Il cappello Snapback a visiera piatta
ad oggi, è in assoluto il Cappello più Popolare.
Lo vedi praticamente dappertutto, lo indossano tutti i ragazzi!!!
Li vedi per strada, li indossano personaggi celebri, i divi del cinema e gli sportivi più famosi che sono sotto i riflettori….
insomma questo cappello lo vedi praticamente ovunque.
È stato un pò il merito della New Era che ha puntato tutto su questo modello, facendo terra bruciata attorno a sè con tutti quelli che invece proponevano dei modelli superficiali e banali e di bassa qualità.
“Non mi ero mai chiesto come fossero nati,
ma l’altro giorno è arrivato un cliente che…..”
Di cappelli a visiera piatta ne lavoro tutti i giorni.
Tutti i giorni mi occupo di personalizzare cappello Snapback a visiera piatta
noi trattiamo la Atlantis
Nel senso che il cappello di base, il cappello neutro che mi arriva pronto per la personalizzazione del logo è marchiato Atlantis, ditta italiana che produce
SOLO CAPPELLI e li fa bene.
I cappelli sono solidi, con ampie visiere e tessuti di qualità.
Non c’è di certo il cartone a sostegno come in altri casi….
Sono più di 10 anni che li abbiamo, sebbene il Boom vero e proprio ci sia stato
da 4 anni a questa parte.
L’altro giorno viene da me un nuovo cliente.
Un ex giocatore di Baseball che ora allena e dirige una squadra delle nostre parti,
(non cito il nome per privacy) ma al suo seguito ha qualcosa come 100 ragazzi nelle
varie fasce di età che lo seguono in questo sport.
Parlando della sua passione, dei motivi che lo hanno spinto a proseguire nel suo percorso sportivo nonostante lui di mestiere faccia altro (grafico pubblicitario!!!) mi rendo conto che lui non è solo uno sportivo, ma è una di quelle persone a cui piace approfondire,
uno di quelli che vogliono sapere di più.
E cazzarola ne sapeva molto di più di me per quanto riguarda il cappello SnapBack!
Non mi ha sorpreso molto il fatto che conoscesse la Atlantis (la conoscono in tantissimi)
ma tutto ciò che sapeva del perchè si utilizzasse questo genere di cappello!
E siccome io sono curioso come una donna incinta,
non mi sono limitato a fare il ricamo per lui…era il mio vaso di Pandora!
Gli ho letteralmente RUBATO tutte le informazioni senza dovermi sbattere in lunghissime ricerche su internet che, per carità, magari saranno più precise, più dettagliate, più esaurienti
ma se non becchi subito ciò che cerchi, trovare certe notizie di nicchia,
è un pò come cercare un’ alice nell’ oceano:
C’è…ma vattelappesca!
Ti svelo dunque tutto ciò che gli sono riuscito a “sfilare” senza nemmeno che si accorgesse,
dal suo enorme sapere.
Forse questo è stato il Miglior Furto del Secolo, perchè eravamo entrambi felici,
io di sapere e lui di raccontare, ma come ogni “ladro” il vero bottino
lo avevo messo da parte io!!! ed era tutto lecito!!! ;))=)
Sei pronto a fare lo stesso con me?
Se sei davvero curioso e pronto a soffiarmi via queste informazioni,
bene, allora leggi:
Il cappello SnapBack nasce in America
proprio con il Baseball che è uno sport che si gioca esternamente e per questo motivo si gioca anche in condizioni di tempo avverse (con pioggerellina per intenderci).
In pratica, se c’è un sole tale da sciogliere i ghiacciai o se c’è quella pioggia fina e fastidiosa,
si gioca e tu non puoi tirarti indietro ma devi rimanere in campo, e giocare fino all’ Ultimo Inning!
Proprio questa condizione fa nascere la necessità di coprirsi gli occhi e sfruttare la vista per giocare al meglio.
Vedere la pallina bianca col sole battente, oppure riuscire ad individuarla con la pioggia finissima è davvero un’ impresa se non hai qualche “protezione”!!
Ecco che arriva in soccorso il Cappello che nel tempo si è evoluto dai classici cappelli con retina, ai cappelli con visiera (poi precurvata), fino al cappello con visiera piatta di oggi.
La visiera piatta infatti è più ampia di qualunque altra visiera per un motivo.
Deve coprirti dal sole frontalmente e lateralmente.
E non lo farebbe a dovere se non fosse abbastanza ampia.
Proprio per questo motivo dopo aver trovato la propria taglia, (e solo dopo mi raccomando)
la visiera verrà sagomata curvandola a proprio piacimento per avere comunque una visuale laterale in modo da evitare che rubino le basi e per avere allo stesso tempo una protezione dalle intemperie.
Da qui l’ampiezza della Visiera che
nasce Piatta per poi essere Modellata
Che si sia diffuso così largamente poi, è dovuto dall’ enorme utilizzo del merchandising
che le squadre americane fanno con i propri tifosi per portare il proprio bilancio in attivo.
Il cappello è un mezzo, spinto e promosso, per avere un seguito RICONOSCIUTO che tiri su il morale degli atleti e dei tifosi, e anche uno strumento utile per vedere i numeri crescere…
quelli del bilancio!
Oggi sfruttano la popolarità di questo gadget moltissimi personaggi famosi.
Valentino Rossi, Fedez, Clementino, “Saluta Andonio” (ah no, quello no) sono tutti esempi di come si possa sfruttare un Cappello Personalizzato per poter arricchire la propria immagine e farne un mezzo di diffusione.
Molti personaggi noti lo utilizzano perchè hanno dovuto assecondare la “moda” del loro pubblico, per lo più di età adolescenziale.
Diciamo che hanno dovuto scegliere un articolo che poi sarebbe dovuto piacere, e che il proprio pubblico, i propri fan avrebbero dovuto comprare e indossare…e cosa c’è di meglio dello
Cappello Snapback Personalizzato col Proprio Logo?
Nulla.
Certo qui parliamo di personalizzazioni di grandi numeri e di grandi quantità di cappelli.
Questa cosa potrebbe spaventare molti, e far pensare che NON si possa tentare di personalizzarli per piccole quantità.
Non temere, a questo ci penso io!
Io infatti posso personalizzare anche 1 singolo pezzo in tempi brevi col la tua scritta o il tuo logo, ma se sei qui, questo già lo sai…
Ciò che è importante capire di questo cappello è che ha avuto una sua evoluzione per via dell’utilizzo, ed ha una larga diffusione per ciò che rappresenta.
Questa diffusione viene sfruttata per esaltare il proprio brand, ma anche per far mettere in luce la propria personalità.
È uno strumento che può far risaltare la tua immagine, sia a titolo personale che aziendale,
in modo personalizzato (come vuoi tu), senza dover necessariamente far scatoloni di merce per vedere il tuo logo personalizzato.
Presto pubblicherò un altro articolo sul
COME SI PUÒ PERSONALIZZARE uno Snapback,
anche per il singolo pezzo.
Se non vuoi perdertelo, clicca qui – – – > INVIAMI le NEWS
e sarai il primo a sapere l’uscita dei miei articoli.